Concorso Onesti nello Sport - V edizione
- Edizione: V
Le Olimpiadi che vorrei
Tema della quarta edizione del concorso è stato Le Olimpiadi che vorrei. Il 2016 è l’anno in cui i Giochi Olimpici e Paralimpici sono sbarcati per la prima volta nella storia in Sud America, con Rio 2016. È l’anno in cui la candidatura di Roma per i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2024 è diventata ufficiale. Con l’obiettivo di influenzare positivamente le nuove generazioni, chi se non gli stessi giovani studenti può essere sfidato a coniugare i valori olimpici in maniera positiva ed innovativa, servendosi del linguaggio proprio dei giovani?
I vincitori
Sono i giovani studenti non udenti dell’Istituto di Istruzione specializzata per sordi Magarotto di Torino ad aggiudicarsi la vittoria nella categoria dedicata agli spot. Sports signs incarna alla perfezione l’integrazione alla base dello spirito olimpico: interpretando con il linguaggio dei segni e la mimica le discipline olimpiche, sono riusciti nell’impresa di racchiudere in 60 secondi un messaggio sociale importante, corredato da un ottimo sforzo tecnico nella realizzazione. L’istituto Magarotto è una scuola professionalizzante dedicata ai ragazzi sordi e udenti, senza distinzione né differenze, dove la diversità è un valore aggiunto.
L’Istituto Cristo Re di Roma trionfa invece nel settore cinemusicale. Siamo noi gli eroi, brano scritto, musicato e interpretato dai ragazzi, autori anche della clip video abbinata. Grazie alla magia del mix tra i generi rap e pop, viene descritta l’emozione autentica dello sport senza doping. Iconicamente, nel video il vincitore di un incontro di boxe viene privato della sua medaglia e del suo podio, fondato fisicamente su scatole e scatole di sostanze.
La cerimonia di premiazione
La cerimonia di premiazione ufficiale si è tenuta martedì 21 giugno 2016 alla Casa delle Armi del Foro Italico a Roma, in concomitanza con il conferimento del Giulio Onesti a Tania Cagnotto, Giulia Conti e Francesca Clapcich, alla presenza del Presidente della Fondazione Giulio Onesti, Franco Carraro, del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, i dirigenti del Miur e molti atleti della squadra azzurra convocati per i Giochi Olimpici di Rio 2016.
Il viaggio premio
Per le due scolaresche, un premio all’altezza della loro bravura: un viaggio estivo in Svizzera alla volta del Museo Olimpico di Losanna dove hanno potuto conoscere la storia e le emozioni dello sport. Non sono mancati anche momenti culturali importanti, con le visite alle Nazioni Unite e al CERN di Ginevra, simbolo dell’eccellenza scientifica italiana nel mondo.