Concorso Onesti nello Sport - XII edizione
- Edizione: XII
Lo sport contro ogni discriminazione
Il tema di questa edizione è stato “Lo sport contro ogni discriminazione”. Il movimento olimpico pone tra i suoi valori fondanti i principi di uguaglianza, rispetto e inclusione e si impegna con il suo operato affinché nella pratica sportiva tutti abbiano pari diritti e opportunità. Nonostante siano stati fatti significativi passi in avanti verso uno sport inclusivo, la realtà ci restituisce tuttavia uno scenario nel quale i fenomeni discriminatori sono purtroppo tutt’altro che straordinari: coinvolgono sia lo sport di base sia quello professionistico; si estendono dai campi e dagli spalti fin dentro agli spogliatoi; riguardano giocatori e tifosi. Le forme in cui si esprimono sono numerose: le offese fisiche e verbali più gravi sono le manifestazioni esteriori di pregiudizi e stereotipi, ancora troppo diffusi. Questi fenomeni non riguardano solo lo sport, ma lo sport può fare molto per invertire la rotta e riscrivere le regole del gioco. È fondamentale promuovere una cultura del rispetto iniziando, prima di tutto, dalla conoscenza e dal confronto reciproco. Lo sport è in questo senso un importante terreno di incontro e condivisione e offre un contesto nel quale comportamenti e relazioni possono essere riscritti in una nuova forma, che valorizzi le differenze e promuova una cultura della non discriminazione. Ognuno può fare la sua parte affinché tutti possano praticare sport senza paura e dare vita a una società che incoraggi il rispetto e l’uguaglianza, dentro e fuori dal campo.
Oltre ai consueti partner del progetto, questa edizione si è svolta in collaborazione con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno e con il sostegno del Comitato Italiano Paralimpico.
I vincitori
Dopo aver visionato gli elaborati ammessi, 95 video inviati da 67 istituti scolastici, la commissione - composta da due rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e del Merito, tre della Fondazione Giulio Onesti - AONI, uno del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, uno della Polizia di Stato e uno dell’OSCAD - Osservatorio per la Sicurezza Contro gli Atti Discriminatori del Ministero dell’Interno - ha decretato gli istituti vincitori del concorso.
Nella categoria dedicata al settore video-musicale hanno vinto I Falconiani del Liceo Giovanni Falcone di Bergamo con il video intitolato “Il nostro grido”. La canzone, premiata per l’originalità e il messaggio, evidenzia l’importanza dello sport come mezzo contro discriminazioni culturali e di ogni altro tipo. In questa società i giovani possono fare la differenza portando un messaggio di uguaglianza e rispetto. Questo obiettivo è riassunto perfettamente dallo slogan scelto dal team “È ora che diciamo stop”.
Nel settore stories a vincere è la squadra Castagne del Liceo Artistico Giosuè Carducci di Comiso. Il video animato “Lo sport è forza vitale!” è nato durante un corso di scrittura creativa, la realizzazione è stata fatta a mano con disegni realizzati su Adobe Illustrator. La voce narrante ci guida nelle varie sequenze che animano la storia di Eleonora, ragazza che scopre la passione per il tiro con l’arco durante l’Olimpiade di Londra 2012 e che con la sua forza arriverà sul podio della Paralimpiadi. Lo slogan della squadra vincitrice è “Mira sempre ai tuoi sogni e centra il bersaglio”.
Una menzione speciale va alla squadra Alessi 1 del Liceo Galeazzi Alessi di Perugia per la canzone originale "Gocce di pioggia".
La premiazione
In occasione della premiazione gli studenti hanno potuto incontrare le stelle dell’atletica azzurra e stringere la mano a Gianmarco Tamberi, vincitore del premio Giulio Onesti 2023 insieme alla pugile Irma Testa.
Il viaggio premio
Le due squadre vincitrici hanno avuto l’opportunità di assistere in prima fila al meraviglioso evento internazionale di atletica leggera Golden Gala Pietro Mennea, tenutosi il 30 agosto allo Stadio Olimpico di Roma. Hanno soggiornato al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti, nel cuore dell’eccellenza dello sport italiano e internazionale. Infine, hanno esplorato insieme la magnifica città di Roma, il modo per perfetto per chiudere questo viaggio premio ottenuto grazie al loro eccellente lavoro.